Invitation à la Vie (Invito alla Vita) è stata fondata nel 1983 in Francia da Yvonne Trubert, che aveva riunito intorno a sé un gruppo di circa sessanta seguaci. Trubert, di famiglia cattolica, si dedica sempre più alla diffusione del “messaggio cristico” avvicinando così cattolici e fedeli di altra appartenenza (anche se in numero assai minore): protestanti, musulmani, ebrei.
Il movimento si pone come obiettivo quello di aiutare l’individuo a crescere dal punto di vista spirituale in maniera armonica, a “conoscere sé stesso” e a meglio comprendere le motivazioni della vita per raggiungere l’equilibrio e la pace interiore.
A questo scopo sono necessarie tre chiavi:
– la preghiera, in particolare la recita del Rosario;
– l’armonizzazione del corpo e dell’anima attraverso un leggero massaggio volto a riequilibrare i centri energetici o chakra, permettendo così alla persona armonizzata di trovare uno stato di benessere e di pace; l’armonizzazione non è considerata sostituibile alla terapia medica;
– esercizi di vibrazioni basati su una gamma di suoni e canti che favoriscono l’incontro tra l’energia personale e l’energia della Terra;
Nonostante la centralità della guarigione spirituale e l’adozione di numerosi elementi da diverse tradizioni – la preghiera, il pellegrinaggio, l’apertura dei chakra, la bioenergia – il movimento non si ritiene una religione. In effetti, come detto, il movimento include a livello internazionale membri appartenenti a diverse religioni.
Attualmente il movimento conta circa quattromila membri in quaranta Paesi – tra cui l’Italia, dove I.V.I. è arrivato nel 1985 per poi costituirsi in associazione nel 1990; oltre al centro di Milano ci sono i gruppi locali di soci a Como, Venezia, Firenze e Roma. I soci si riuniscono regolarmente nelle rispettive abitazioni per pregare e per condividere le loro esperienze.
I.V.I. è organizzata mediante un consiglio di amministrazione composto da otto membri in carica per tre anni e da un ufficio esecutivo (presidente, vicepresidente e segretario generale).
Organizzativamente, oltre alle “case” – entità territoriali che prendono il nome di un santo e i cui limiti geografici sono stabiliti dal consiglio di amministrazione –, si aggiungono le “missioni”, ovvero équipe finalizzate al migliore funzionamento del movimento, dall’informazione ai pellegrinaggi alla corretta pratica dell’armonizzazione.
FONTI
Dericquebourg R., Croire et guérir. Quatre religions de guérison, Parigi, Dervy 2001.
Trubert Y., Le juste équilibre. Chroniques d'une invitation a la vie, Troite 2, Pairgi, Éditions L'Harmattan 2007.
Sito Ufficiale del Cesnur, Centro Studi sulle Nuove Religioni, La corrente metafisica e i movimenti cristiani di guarigione, URL: https://cesnur.com/la-corrente-metafisica-e-i-movimenti-cristiani-di-guarigione/invito-alla-vita-ivi/ [ultimo accesso: 11-12-2020].
Sito Ufficiale di Invito alla Vita, URL: www.invitationalavie.org [ultimo accesso: 11-12-2020].
© GRIS – Caterina Fratesi, febbraio 2021