Le Chiese del Santo Daime nascono dalle visioni di Raimundo Irineu Serra, detto Mestre Irineu (1892-1971), un seringueiro (operaio della produzione della gomma della foresta amazzonica) afro-brasiliano. Grazie a rapporti con certi gruppi indigeni entra in contatto con l’ayahuasca, una bevanda allucinogena preparata principalmente con la pianta di jagube unita ad altri ingredienti. Sotto l’effetto della sostanza, Serra riceve l’apparizione di una figura femminile – che rappresenta insieme la Regina della Foresta e la Madonna – la quale lo esorta alla fondazione di una nuova religione per riscattare i poveri della Foresta Amazzonica. Nel 1930 Serra fonda il Centro de Illuminãção Cristã Luz Universal (CICLU) a Rio Blanco, nello stato brasiliano dell’Acre. Il movimento prenderà il nome di Santo Daime (Dai-me, letteralmente “dammi”) dal modo in cui veniva – e viene tuttora – chiamata l’ayahuasca.
Prima e dopo la morte del fondatore si consumeranno diversi scismi. Il gruppo maggioritario si rifà a Sebastián Mota de Melo (1920-1990), detto Padrinho Sebastião, che nel 1959 fonda nella sua residenza nella periferia di Rio Blanco la Colônia Cinco Mil (la Comunità 5.000). Nel 1983 trasferisce il centro nel cuore dell’Amazzonia e lo rinomina Céu do Mapiá (poi CEFLURIS – Centro Eclettico Fonte Luce Universale Raimundo Ireneu Serra, successivamente ICEFLU – del Culto Eclettico della Fluente Luce Universale). Le ragioni del trasferimento erano legate all’assunzione dello stupefacente illegale.
La dottrina della Chiesa del Santo Daime è apertamente sincretica, unendo i caratteri del cristianesimo universale a componenti di origine folkloristica, animistica-africana, sciamanica e orientale. L’enfasi è posta sul valore della natura e dei suoi elementi; in particolare la Chiesa è radicata sulla ricchezza della Foresta Amazzonica: in questo senso è nato IDARIS (Istituto di Sviluppo Ambientale Raimundo Irineu Serra), un progetto di ricerca e gestione di programmi di sviluppo autofinanziati nella Floresta Nacional do Purus. I rituali compongono il trabalho, il lavoro spirituale per giungere all’autoconoscenza e all’unione con Dio. Il culto liturgico consta allora di inni, danze, e dell’assunzione del Daime nei giorni festivi previsti dal calendario religioso stabilito da Mestre Irineu e Padrinho Sebastião. Il canto collettivo, in particolare, ha rilevanza dottrinale e pedagogica, tanto da affermare che «la Dottrina del Santo Daime sia assolutamente musicale». Due generi di giorni festivi sono particolarmente importanti, gli Hinários – con dodici ore continue di canti e balli – e i Feitios, giorni in cui si produce ritualmente la bevanda del Daime che verrà assunta durante l’anno. Il momento dell’allucinazione, della Miração, rappresenta l’apertura del soggetto sul mondo spirituale, apertura che si manifesta e agisce anche sul mondo percepito nello stato di coscienza.
La Chiesa del Santo Daime sostiene e si fonda sulla vita di comunità.
Dopo la morte di Mota gli succede il figlio Alfredo Gregório de Melo, mentre la vicepresidenza del movimento va al discepolo Alex Polari de Alverga, che da allora figura come principale portavoce internazionale. Nel maggio 1997 il IX Incontro delle Chiese, tenuto a Visconde de Mauá, nella città di Resende, approva un’importante riforma amministrativa da cui si genera una struttura più articolata, con al centro un Consiglio Esecutivo e un Consiglio Rituale e Dottrinale, del quale è vice-presidente il figlio maggiore di Mota, Padrinho Vadete Mota de Melo.
La grande espansione del movimento tra gli anni ’80 e ’90 porta alla fondazione di diverse altre Chiese dentro e fuori dal Brasile a volte con denominazione differente (nel caso del Brasile si nominano Céo – ossia Cielo, Paradiso, unito ad un riferimento geografico) e sempre facenti riferimento a ICEFLU come Chiesa madre.
Oggi nella Vila Céu do Mapiá oltre settecento persone vivono in comunità, godendo di servizi di commercio ed educativi, nonché del complesso spirituale. Qui ha sede l’ufficio condiviso di IDARIS e ICEFLU. Il centro rappresenta «la realizzazione della Dottrina a livello sociale (uguaglianza, fraternità/comunità) ed ecologico (conservazione e riforestazione)» e costituisce il punto di riferimento per migliaia di fedeli in Brasile e nel mondo. L’amministrazione della Comunità – attualmente impegnata per ottenere il riconoscimento come Circoscrizione – è affidata all’Associazione dei residenti di Vila Céu do Mapiá (AMVCM). In questo centro nasce anche Rádio Jagube, la frequenza delle Chiese Daime.
Da un punto di vista emico, l’ayahuasca rappresenta la componente essenziale del rituale religioso enteogeno e dunque assume la sua importanza nel contesto specifico delle credenze; la stessa preparazione della bevanda avviene ritualmente durante l’arco di una settimana. Dal 2010 la questione può dirsi definitivamente risolta in Brasile, dal momento che il CONAD (Consiglio Nazionale di Politica delle Droghe) consente l’assunzione del principio attivo dell’ayahuasca – il DMT – circoscrivendone la liceità alle sole congregazioni religiose che ne prevedono l’uso. In Europa invece, dove la Chiesa è presente a partire dagli anni 1980, sono state adottate di volta in volta misure legali differenti a seconda dei Paesi coinvolti.
In Italia la Chiesa è presente dal 1981 con una quarantina di membri, cui si aggiungono altre 150 persone circa che partecipano occasionalmente sia ai rituali sia alle attività. Il movimento si è costituito come Associazione religiosa senza fini di lucro col nome di Chiesa Italiana del Culto Eclettico della Fluente Luce Universale – ICEFLU Italia, ed ha il suo centro principale ad Assisi.
Per quanto riguarda le vicende legali, nel 2005 vent’uno aderenti sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza. L’anno seguente la Cassazione ha stabilito che l’ayahuasca non entra a pieno titolo tra le sostanze proibite in Italia; infatti la legislazione vigente non vieta indistintamente l’assunzione di vegetali naturali, purché la loro preparazione non ne incrementi il principio stupefacente.
Personaggio importante della disputa sulla legalizzazione della sostanza – nonché tra le più importanti figure del daimismo in Italia – è Walter Menozzi, che unisce la sua professione di consulente alle imprese con gli studi personali di antropologia e storia delle religioni in supporto alla Chiesa del Santo Daime. Nel 2007 ha pubblicato Ayahuasca. La liana degli spiriti. Il sacramento magico-religioso dello sciamanismo amazzonico.
Le Chiese del Santo Daime appaiono piuttosto aperte sia al mondo della ricerca che ad eventuali interessati, invitati a partecipare per la prima volta facendo riferimento ai contatti e, a volte, compilando preventivamente un modulo.
Centri principali del Santo Daime in Brasile
- Céu do Mapiá – ICEFLU – Igreja do Culto Eclético da Fluente Luz Universal
Fondato nel 1983 da Sebastião Mota de Melo nella sua residenza di Rio Blanco. Successivamente trasferito presso il fiume Rio do Ouro e definitivamente ubicato in corrispondenza della sorgente del fiume Igarapé Mapiá nella foresta nazionale di Purus (all’interno della Riserva Nazionale Inauiní-Pauiní), Pauiní, Amazzonia. Alex Polari de Alverga è una figura importante in questo centro. L’amministrazione della comunità è affidata all’Associazione dei residenti di Vila Céu do Mapiá (AMVCM).
- Céu do Mar
Fondato nel 1982 nella città di Rio de Janeiro da Paulo Roberto Silva e Souza, uno psicologo di Rio de Janeiro sposato con Madrinha Nonata, figlia di Padrinho Sebastião; nel 1985 organizza una commissione scientifica che lavora alla legalizzazione dell’ayahuasca per fini religiosi. Céu do Mar è la prima comunità daimista internazionale ubicata al di fuori dell’Amazzonia. Oltre Padrinho Paulo Roberto, figure importanti sono quelle di Madrinha Rita e Madrinha Nonata.
- Céu da Montanha – CEFLURG – Centro Eclético Da Fluente Luz Universal Rita Gregório
Fondato nel 1986 da Alex Polari de Alverga a Visconde de Mauá, Stato di Rio de Janeiro, Brasile. Questo centro, insieme a Céu do Mar, rappresenta una delle prime comunità daimiste fuori dall’Amazzonia. Figura importante è la Patrona Madrinha Rita Gregório, vedova di Sebastián Mota de Melo.
- Céu do Planalto
Fondato nel 1983 nella città di Brasilia da Fernando La Roque Couto, un antropologo e professore universitario che studia la dottrina del Daime. Con Céu do Mar e Céo da Montanha tra le prime comunità daimiste fuori dell’Amazzonia.
- Céu da Campina – CEFLUAPA
Fondato nel 1994 per volontà di Alex Polari de Alverga e Padrinho Rômulo Azevedo, cui spetta la direzione. Figura importante è quella di Padrinho Alfredo – figlio di Padrinho Sebastião – e di Padrinho Nélson Liano e Madrinha Cristina. Inizialmente il centro si trova a Lagoa Seca, in un podere donato da Roberto Castro e Pollyana Matias: qui costituisce la prima sede della Chiesa nel Nord Est del Brasile. Temporaneamente si trasferisce sul sito di Suor Mércia Xavier Batista e successivamente sul Sítio Cantagalo, di proprietà dei fratelli Expedito Júnior e Ivone Maria. Definitivamente ubicato presso il Sítio Gruta Funda S/N Zona Rural, municipio di Lagoa Seca presso Campina Grande, Stato Paraíba, Brasile.
- Céu do Vale – ICEFLUPES – Igreja do Culto Eclético da Fluente Luz Universal Patrono
Eduardo Sales
Comunità scissa dal 1997 dalla Chiesa Flor das Águas. Dopo anni di ricerca per un luogo più consono alle attività, nel 2000 cominciano i lavori di costruzione del Tempio presso Bairro do Ribeirão Grande, Pindamonhangaba, San Paolo, Brasile. Oltre Padrinho Eduardo Sales, figure importanti di questo centro sono Emilio Dias (ideatore del rituale sciamanico “7 MONTANHAS”), Walter Dias (di Flor das Águas, cui spetta la direzione di Céu do Vale) e Ana Maria Vieria, insegnante e guida del rito dell’ayahuasca.
FONTI
Dawson A., Santo Daime. A New World Religion, London, Bloomsbury 2013.
Sito ufficiale del CESNUR, Centro Studi sulle Nuove Religioni, Le Chiese del Santo Daime, URL: https://cesnur.com/movimenti-profetici-iniziati-nei-paesi-in-via-di-sviluppo/le-chiese-del-santo-daime/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale Céu do Campina, URL: https://ceudacampina.com/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale Céu do Mar, URL: https://ceudomar.org/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale Céu do Vale, URL: http://ceudovale.org/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale di Documentazione e Memoria – ICEFLU –, URL: http://www.santodaime.org/site/ [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale Rádio Jagube, URL: https://www.radiojagube.org/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
Sito ufficiale Vila Céu do Mapiá, URL: http://vilaceudomapia.org.br/, [ultimo accesso: 03-10-2021].
© GRIS – Caterina Fratesi, Luglio 2021