Amici dell’uomo o Chiesa del Regno di Dio

Fondazione
F.L. Alexander Freytag (1870-1947) aderì alla Società Torre di Guardia (futuri Testimoni di Geova) nel 1898, e ne divenne responsabile per la Svizzera. Ma dopo la morte di Russell (1916) i suoi rapporti con la Società si guastarono, giungendo tra il 1919 e il 1920 a una rottura. In realtà egli prese le distanze da alcune posizioni dottrinali di Russell e del suo successore Rutherford, e si dichiarò il “servo fedele e Prudente” (annunciato da Malachia e da Matteo) che radunerà l’esercito dell’Eterno – il gregge dei 144.000 – in vista della prossima restaurazione di tutte le cose nel rinnovato paradiso terrestre. Su queste basi fondò gli AMICI DELL’UOMO – da cui deriva la CHIESA DEL REGNO DI DIO, con una buona diffusione in Europa, Italia compresa, dove pubblicano «Il Monitore del Regno di Giustizia», periodico quidicinale filantropico e umanitario per l’elevazione morale e sociale.
In Italia la Chiesa del Regno di Dio conta circa seimila aderenti.

Dottrina
Freytag si ritiene l’Ultimo messaggero dell’Eterno, con una autorità che supera o almeno completa quella delle Scritture. Nega la trinità di Dio e la divinità di Gesù Cristo. Lo Spirito Santo è una specie di fluido vitale materiale.
L’uomo, se segue le leggi dell’altruismo e della filantropia, diventa fisicamente immortale. È ricorrente negli scritti degli Amici dell’Uomo l’idea di un fluido fisico, di origine divina, che garantisce il benessere fisico e addirittura l’immortalità a coloro che si comportano bene. Ci sarà la felicità terrestre eterna per i buoni, e la distruzione eterna, anima e corpo, per i cattivi.
Benché – come si vede – un certo numero di idee dei Testimoni di Geova siano conservate, l’enfasi è posta sul desiderio di Dio di assicurare la felicità eterna a tutti gli uomini. Come i testimoni di Geova demonizzano tutte le religioni, con in testa, manco a dirlo, quella cattolica, ma in compenso predicano e in qualche modo praticano ideali di solidarietà, non-violenza e pacifismo, ed ecologismo.

Punto di vista cattolico
È apprezzabile l’altruismo di molti Amici dell’Uomo, ma dal punto di vista cristiano vi si trova ben poco del messaggio di Gesù, che viene notevolmente mutilato e distorto. Pur non negando gli aspetti positivi, e tanto meno giudicando le intenzioni, dobbiamo constatare che ci troviamo fuori del cristianesimo.
Le critiche sostanziali che un cattolico può fare, riguardano:
1) la fede in Gesù Cristo: negandone la divinità, rinunciano a quello che è il punto essenziale del cristianesimo;
2) la Chiesa;
3) l’attesa di una immediata fine del mondo.

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