I confini dell’oggetto dello studio della scienza sono quelli del mondo che cade sotto i nostri sensi, potenziati dai nostri esperimenti, come è ovvio ora ma come non lo era al sorgere della scienza(2). Per questa ragione tralascierò, se non per un accenno finale, il tema della magia intesa come ricorso a “forze” od “entità” soprannaturali, e mi limiterò prevalentemente ai cosiddetti fenomeni paranormali.
Di Sandro Turrini